C’è un problema comune che attanaglia e perseguita tutte le donne: la ricrescita dei peli.
Siamo in super ritardo per una cena galante, non sappiamo cosa indossare e optiamo in extremis per il nostro vestito preferito che ci sta così bene… tutto bene fin quando il nostro occhio non cade sulla gamba: urge una depilazione!
In questo caso c’è un solo amico che può aiutarci nella continua guerra contro i peli: il rasoio. Questo metodo vanta dalla propria la velocità e la pratica indolore, che ci permette di tornare ad accarezzare una pelle liscia in pochissimi minuti. Per quanto l’economicità e la praticità siano dalla nostra, con questa pratica non andiamo ad eliminare il bulbo del pelo in profondità, che non farà durare il risultato più di qualche giorno. Per migliorare l’esito finale sarà utile preparare la pelle in anticipo bagnandola con acqua calda o idratandola con un olio o una crema apposita.
Rispetto al rasoio tradizionale, quello elettrico ha una durata maggiore: il pelo tornerà a tormentarci dopo circa due settimane. Questa opzione, a dispetto di quanto si possa pensare, è molto dolorosa: l’effetto può essere paragonato a peli tirati uno ad uno con una pinzetta. Se la sofferenza non ti spaventa, ricordati di fare uno scrub prima di sottoporti all’operazione per facilitare l’eliminazione dei peli incarniti. Subito dopo la depilazione è consigliabile sciacquare la parte interessata con acqua fredda.
Questa soluzione, a differenza della precedente, è rapida e indolore e dura una decina di giorni. Servirsi della crema depilatoria non estirpa i peli dalla radice, ma li dissolve in apparenza grazie ad alcuni sali derivati dallo zolfo di cui è composto l’unguento. Una volta applicata sulla pelle asciutta, devi aspettare il tempo indicato sulla confezione e poi rilavare la zona maneggiata. Anche in questo caso una corretta e abbondante idratazione potrebbe aiutare ad evitare la secchezza della pelle.
Quando si ha un po’ più di tempo, per ottenere il risultato più duraturo possibile, ci dedichiamo alla ceretta a caldo. Simili a questa soluzione sono le strisce depilatorie, utilizzate dalle meno pratiche.
Riempi di borotalco le gambe prima di iniziare, applica la cera nel senso di crescita del pelo e strappa con un gesto rapido nel senso opposto. Il composto caldo, oltre che ad essere comprato in profumeria, può anche essere preparato in casa mischiando zucchero, acqua, limone e miele. Dopo il trattamento è utile idratare la gamba per evitare che l’inevitabile arrossamento della parte trattata duri più del dovuto.
Tutte queste procedure, abbastanza semplici da mettere in pratica, hanno un potenziale rischio: quello di irritare la nostra pelle. Le gambe, infatti, non sempre tollerano questi tipi di trattamenti ‘improvvisati’. Onde evitare situazioni poco piacevoli, la soluzione ideale resta quella di rivolgersi ad un’esperta del settore che ha studiato le tecniche di depilazione ideali per ogni tipo di pelle.