La colorimetria consiste nell’analisi più profonda dell’atto della tintura, nella comprensione dei processi alla base del colore di un capello. È il vero atto che precede la creazione, che parte dalla completa padronanza del mondo cromatico a disposizione.
Ogni chioma è legata a un principio base, ovvero il fatto che la melanina doni il suo colore al capello portandolo alla sua tinta naturale. Questa può essere di diverso tipo, ovvero rossa, gialla o blu, e le loro combinazioni e tonalità creano il risultato finale. Tono e riflesso sono le misure con cui questo può essere calibrato: il primo indica quanto del colore di riferimento sia presente nel capello, il secondo come esso appaia alla luce del sole. Questi vengono espressi nel campo da due cifre separate da una virgola, pertanto se acquistando un prodotto per la colorazione esso appaia contraddistinto dai numeri 4,3 esso sarà di tono Rame (rappresentato dal 4) con un livello 3 di riflesso (pertanto dorato).
Un’acconciatrice professionista, a differenza da una parrucchiera improvvisata, imparerà a miscelare correttamente i vari colori al fine di ottenere il tono e il riflesso desiderati, possibilmente dopo aver effettuato una fine analisi tecnica del capello su cui andrà a operare. Quelli che saranno messi in evidenza saranno il suo grado di porosità, gli eventuali trattamenti antecedenti, la presenza di possibili pigmentazioni artificiali, di capelli bianchi, il tono naturale della chioma, il tutto in rapporto a quello che è il desiderio della cliente.
Ci sono una serie di accorgimenti a cui è sempre utile fare capo quando si colora, che solitamente si apprendono con l’esperienza ma che è sempre utile tenere a mente. I prodotti andrebbero sempre applicati su capelli non lavati e rigorosamente asciutti; la capigliatura andrebbe suddivisa in quattro aree riconosciute da due solchi, la prima dal centro della fronte fino alla parte inferiore della nuca, la seconda da orecchio a orecchio; in seguito iniziare l’applicazione dove la percentuale di capelli bianchi è maggiore, aiutandosi con un pennello; asciugato il prodotto emulsionare il tutto con un po’ d’acqua, così che il risciacquo successivo possa risultare più agevole; lavare il tutto finché l’acqua non risulterà completamente pulita; eliminare ogni residuo applicando su tutti i capelli, uniformemente, uno shampoo specifico.
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