L’alopecia, conosciuta più comunemente con il nome di calvizie, è una problematica fondamentalmente estetica che colpisce prevalentemente il genere maschile, conducendo a una perdita parziale o totale di capelli o peli, fino alla scomparsa. Il suo nome deriva dal greco alopex, che significa volpe, ad indicare come questo animale tenda, nel corso della sua vita, a perdere il suo pelo fulvo a chiazze ed in maniera disordinata.
Per molti uomini quello della calvizie è una problematica costante e fastidiosa, spesso considerato un deficit estetico. È fondamentale ricordare come il nostro volto, nei suoi dettagli, è la prima cosa che presentiamo di noi stessi. Occhi, lineamenti, sono presentati prima delle nostre parole, e tra questi anche i capelli. L’alopecia può riflettersi nei rapporti sociali, nella personalità, nel mondo lavorativo, portando a disagi, malumori, sensazioni sgradevoli. A volte è possibile intervenire, essendo le cause che possano condurre alla caduta progressiva della chioma differenti e non sempre dovute a fattori genetici.
La caduta dei capelli può essere dovuta a una serie differente di fattori, che vanno chiariti prima di rivolgersi al proprio estetista di fiducia chiedendo di intervenire. Un bravo esperto del mestiere, come è insegnato a ogni professionista della Cesvim Academy Group, sa sempre consigliare la migliore opzione in base al contesto. Esistono quattro grandi tipologie di alopecia, ovvero androgenetica, areata, cicatriziale e da chemioterapici.
La prima, la più diffusa, si basa su una predisposizione a base genetica, dovuta all’eccessiva sensibilità dei follicoli piliferi agli ormoni, che porta i peli a indebolirsi progressivamente fino a cadere. Esistono una serie di trattamenti, naturali e a basa componente chimica, che è possibile sfruttare in tal caso per limitare o a volte anche annullare l’alopecia, limitandone le conseguenze estetiche.
La calvizie areata è dovuta a una base genetica ma legata in questo caso a una malattia autoimmune, in cui lo stress diviene un fattore scatenante. In questo caso vanno somministrati veri e propri farmaci, e l’estetista può fare ben poco. Sulla stessa base si muovono l’alopecia cicatriziale e da chemioterapici, dovuti alla somministrazione di farmaci antitumorali o a infiammazioni, pertanto è sempre bene, in queste situazioni, rivolgersi a un medico esperto.